Come si dice "si" in sardo-campidanese? Semplice: "Eia", con l'accento sulla e.
Probabilmente è la parola più frequente nella parlata dei cagliaritani, e dei sardi in genere. Ed è quasi un tic incorreggibile. Un sardo, anche in occasioni ufficiali e formali, è sempre a rischio di "Eia". Basta che abbassi un po' la guardia del controllo verbale ed è facile che a un bell' " Eia" possa scappargli fuori nel momento meno opportuno. Attenzione, "Eia" è anche una parola molto contagiosa. Nella letteratura medica e nella storia della linguistica si riportano molti casi di " Eia addiction ". Cittadini di varie parti del mondo che, anche dopo sole poche settimane in Sardegna, hanno smesso di usare si, yes, ist, o es e hanno inziato a rispondere a familiari e amici spaventati con rapidi ed inequivocabili "Eia".
Anche il presidente Obama se fosse venuto alla Maddalena per il G8 avrebbe probabilmente trasformato il suo famosa slogan elettorale in: "Eia, we can" :-)
Probabilmente è la parola più frequente nella parlata dei cagliaritani, e dei sardi in genere. Ed è quasi un tic incorreggibile. Un sardo, anche in occasioni ufficiali e formali, è sempre a rischio di "Eia". Basta che abbassi un po' la guardia del controllo verbale ed è facile che a un bell' " Eia" possa scappargli fuori nel momento meno opportuno. Attenzione, "Eia" è anche una parola molto contagiosa. Nella letteratura medica e nella storia della linguistica si riportano molti casi di " Eia addiction ". Cittadini di varie parti del mondo che, anche dopo sole poche settimane in Sardegna, hanno smesso di usare si, yes, ist, o es e hanno inziato a rispondere a familiari e amici spaventati con rapidi ed inequivocabili "Eia".
Anche il presidente Obama se fosse venuto alla Maddalena per il G8 avrebbe probabilmente trasformato il suo famosa slogan elettorale in: "Eia, we can" :-)